Gaza: la Regione Puglia esce dal silenzio e il movimento di Alemanno incalza Emiliano.
Ha fatto clamore l’uscita di Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, il quale ha richiamato Uffici ed Agenzie della Regione Puglia ad interrompere ogni rapporto con lo Stato di Israele, a fronte del genocidio messo in atto nei confronti del Popolo palestinese. Come ha avuto modo di precisare il Governatore pugliese, la presa di posizione non è rivolta contro il Popolo israeliano quanto contro la politica adottata dal Governo Netanyahu.
Mentre il PD è stato preso in contropiede dall’iniziativa, mentre uomini e donne di sinistra hanno espresso opinioni personali discordanti rispetto ad essa, e se ne può comprendere il motivo, persiste il silenzio negli ambiti del centro-destra, nel quale alle posizioni ufficiali si è preferito il mormorio probabilmente generato dall’imbarazzo, che, specie per i provenienti dal MSI, dev’essere stato davvero forte dal momento in cui in tale partito vi era una forte componente dichiaratamente pro-Palestina.
Unica formazione politica che in realtà ha preso una posizione netta ed ufficiale sull’affaire pugliese, è quello dell’ex Sindaco di Roma e Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno, Indipendenza, che, con il suo coordinatore provinciale di Bari, ha nell’immediatezza inviato una lettera ad Emiliano concordando sull’iniziativa intrapresa, seppur tardiva rispetto ai tragici fatti di cronaca, stante il “silenzio del Governo nazionale rispetto a tutto quanto accade nella cosiddetta striscia di Gaza ed alla sofferenza inferta indiscriminatamente al popolo palestinese”.
Ma non solo, con altra lettera di oggi, sempre il coordinamento provinciale barese di Indipendenza, in occasione della festività del 2 giugno, ha incalzato il Governatore Emiliano sollecitandolo ad andare oltre, prendendo una seria e concreta iniziativa umanitaria, espressa nel dettaglio nella missiva, “perché sulle sue ultime dichiarazioni non rimanga il sospetto di una trovata elettorale” al fine di soccorrere la popolazione palestinese inerme, “garantendone la sopravvivenza biologica, culturale ed identitaria in loco, a tutela del diritto inalienabile di ogni popolo di vivere nella propria terra”.
La risposta del Governatore a Indipendenza non si è fatta attendere, e con un messaggio Whatsapp, qualche minuto dopo, Emiliano si è dichiarato disponibile a prendere contatti con i canali che gli si vorranno indicare informando gli interlocutori che proprio nella giornata di oggi un secondo bambino palestinese è stato soccorso a Bari..
Giovanni Paradiso
