Sua Beatitudine Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa greco-cattolica Ucraina, in visita dal Papa

Il 7 novembre Sviatoslav Shevchuk, ha visitato papa Francesco in Vaticano, per la prima volta dall’esordio della guerra, per mostrare sentimenti di affetto e gratitudine dell’Ucraina al Pontefice per tutto ciò che sta facendo per arrestare la guerra e intercedere per la pace.

Shevchuk ha riferito al Papa che la Chiesa è ha servizio della popolazione e che vescovi, sacerdoti, monaci e monache nelle zone adesso occupate, hanno trasformato ogni cattedrale, chiesa e monastero in centri di rifugio, accoglienza e servizio umanitario.

L’arcivescovo maggiore di Kiev-Halic Shevchuk ha donato a Francesco una scheggia di mina russa che lo scorso marzo ha abbattuto il prospetto della chiesa greco-cattolica ucraina nella città di Irpin’ che, come si legge nella nota, è “segno visibile della distruzione e della morte che ogni giorno porta la guerra”.

Il Pontefice ha garantito lo sforzo della Santa Sede per la pace e ha incoraggiato la Chiesa Ucraina a essere vicino alla gente.

Diacono Antonio Calisi